Alluce Valgo: Cause, Diagnosi e Trattamenti

alluce valgo: diagnosi, sintomi e trattamento con gli ortopedici e i fisioterapisti del Centro Colombo Genova

L’alluce valgo è una deformità del primo dito del piede, caratterizzata da una deviazione laterale dell’alluce e una sporgenza mediale del primo metatarso. È una patologia molto comune, soprattutto tra le donne, spesso legata a fattori ereditari.

Cause dell’Alluce Valgo

L’alluce valgo, una deformità del primo dito del piede, è una patologia comune che può avere diverse cause. È importante comprendere questi fattori per una corretta prevenzione e trattamento. Di seguito, esploriamo le principali cause dell’alluce valgo:

Cause Genetiche: Alluce Valgo Congenito

L’alluce valgo congenito è una condizione ereditaria, trasmessa attraverso i geni. Le persone con una storia familiare di alluce valgo hanno una maggiore predisposizione a sviluppare questa deformità. La genetica influisce sulla struttura e la biomeccanica del piede, aumentando la probabilità di una deviazione dell’alluce. Questa predisposizione genetica può manifestarsi sin dall’infanzia o svilupparsi gradualmente con il tempo.

Patologie Infiammatorie: Artrite Reumatoide

L’artrite reumatoide è una malattia infiammatoria cronica che può causare l’alluce valgo. Questa patologia colpisce le articolazioni, compresa quella metatarso-falangea del piede, causando infiammazione e deformità. L’infiammazione cronica può deteriorare la struttura articolare e tendinea, favorendo la deviazione laterale dell’alluce e la sporgenza mediale del primo metatarso. I pazienti con artrite reumatoide devono monitorare attentamente la salute dei loro piedi e seguire terapie appropriate per gestire l’infiammazione.

Deformità del Piede: Sindrome Pronatoria

La sindrome pronatoria è una deformità del piede caratterizzata da un’eccessiva pronazione, ovvero una rotazione interna del piede durante la camminata. Questa condizione altera la distribuzione del peso corporeo sul piede, aumentando la pressione sulla parte interna e sul primo metatarso. L’eccessiva pronazione può causare l’alluce valgo, in quanto favorisce la deviazione laterale dell’alluce per compensare lo squilibrio. La correzione della pronazione mediante plantari ortopedici può prevenire o ridurre la progressione dell’alluce valgo.

Miti sulle Calzature Inadeguate

Contrariamente alla credenza popolare, non è stata dimostrata una correlazione diretta tra l’uso di calzature inadeguate e l’alluce valgo. Tuttavia, scarpe strette e con punta affusolata possono aggravare i sintomi e accelerare la progressione della deformità in persone già predisposte. È importante scegliere calzature che offrano adeguato supporto e spazio per le dita, soprattutto per chi ha una predisposizione genetica o soffre di patologie infiammatorie.

Presentazione Clinica e Diagnosi

La deviazione dell’alluce spesso provoca dolore, specialmente per il conflitto con le altre dita o con le calzature. Può associarsi a borsite acuta al primo metatarso, che può causare ulcerazioni e infezioni locali.

La diagnosi richiede una visita ambulatoriale accurata e una radiografia in carico di entrambi i piedi.

Trattamento dell’Alluce Valgo

Il trattamento dell’alluce valgo varia in base alla gravità dei sintomi e alla deformità del piede. Al Centro Colombo Genova, offriamo sia opzioni conservative che interventi chirurgici, personalizzando l’approccio in base alle esigenze specifiche di ciascun paziente.

Trattamenti Non Chirurgici

I trattamenti non chirurgici sono indicati per i pazienti con deformità lieve e sintomi non gravi. Questi approcci mirano a ridurre il dolore e a prevenire l’aggravarsi della deformità.

  • Tutori, plantari e antidolorifici: Questi dispositivi ortopedici, creati su misuri da professionisti in podologia, aiutano a correggere l’allineamento del piede e a distribuire il carico in modo più uniforme, riducendo il dolore. Gli antidolorifici possono alleviare i sintomi infiammatori.
  • Calzature comode: L’uso di scarpe adeguate, con ampio spazio per le dita, riduce l’attrito contro la “cipolla” (la sporgenza ossea), prevenendo ulteriori irritazioni e dolore.

Trattamento Chirurgico

Quando la deformità progredisce nonostante le terapie conservative, o se queste risultano inefficaci, si considera l’intervento chirurgico effettuato da uno specialista in ortopedia come l’unica alternativa concreta.

  • Indicazioni per l’intervento chirurgico: La chirurgia è indicata nei casi di deformità progressiva che non risponde ai trattamenti non chirurgici, o quando il dolore e i sintomi interferiscono significativamente con la qualità della vita del paziente.
  • Anestesia locale selettiva: L’intervento viene eseguito in anestesia locale, utilizzando il “blocco alla caviglia”. Questo metodo sopprime la sensibilità dolorifica mantenendo la sensibilità al tatto, garantendo un’ottima analgesia post-operatoria. Per ridurre il disagio del paziente, può essere somministrato un ansiolitico prima del blocco.
  • Tecnica chirurgica: La correzione della deformità viene effettuata mediante l’uso di mini-frese, simili a quelle utilizzate in odontoiatria, inserite attraverso piccole incisioni della cute. Questo approccio minimamente invasivo riduce il dolore, il sanguinamento e accelera il recupero post-operatorio. L’uso di viti per mantenere la correzione ossea può essere necessario in alcuni casi.

Post-Operatorio dell’Alluce Valgo

Dopo l’intervento, il paziente avrà un bendaggio da mantenere fino al primo controllo post-operatorio. Il trattamento può essere eseguito in regime di Day Surgery, permettendo al paziente di camminare subito con una scarpa post-operatoria.

Primo controllo: A 15-20 giorni per rimuovere i punti di sutura e realizzare un secondo bendaggio.

Secondo controllo: A 35 giorni per rimuovere definitivamente il bendaggio e eseguire una radiografia in carico. Il paziente potrà camminare con calzature comode.

Ritorno all’attività sportiva: A 3 mesi dall’intervento, in base alle capacità di recupero.

Fisioterapia e Riabilitazione Post-Operatoria per l’Alluce Valgo

La riabilitazione post-operatoria è una tappa cruciale per garantire un recupero ottimale dopo l’intervento chirurgico per l’alluce valgo. Al Centro Colombo Genova, siamo specializzati nel fornire programmi di fisioterapia personalizzati per aiutare i nostri pazienti a ritrovare la piena funzionalità e mobilità del piede. Di seguito, descriviamo gli obiettivi della riabilitazione e le diverse fasi del processo.

Obiettivi della Riabilitazione

La riabilitazione mira a raggiungere diversi obiettivi fondamentali per il benessere del paziente:

  • Riduzione del dolore: Alleviare il dolore post-operatorio per migliorare il comfort del paziente tramite elettromedicali di terapia fisica come la magnetoterapia, Tecarterapia, o terapia combinata Tecar Sin200.
  • Recupero della mobilità delle articolazioni: Ristabilire il movimento completo delle articolazioni interessate, in particolare la metatarso-falangea e l’inter-falangea.
  • Identificazione delle attività e posture dolorose: Aiutare il paziente a riconoscere e modificare le attività e le posture che possono causare dolore.
  • Prevenzione delle complicanze venose o linfatiche: Evitare problemi circolatori e linfatici che possono insorgere dopo l’intervento.
  • Potenziare i muscoli: Migliorare la forza muscolare, con particolare attenzione alla contrazione in flessione dell’alluce.

Auto-Riabilitazione

La fase di auto-riabilitazione è essenziale per accelerare il processo di guarigione e migliorare la mobilità dell’alluce operato. Gli esercizi di auto-riabilitazione devono essere eseguiti regolarmente e con attenzione.

  • Esercizi di mobilizzazione attiva e passiva: Alternare movimenti attivi, dove il paziente muove l’alluce autonomamente, e movimenti passivi, dove l’alluce viene mobilizzato manualmente.
  • Drenaggio dell’edema e aumento dell’ampiezza articolare: Esercizi specifici per ridurre il gonfiore e migliorare la flessibilità dell’articolazione.
  • Esercizi da eseguire 3 volte al giorno per 30 secondi: Sessioni brevi ma frequenti per massimizzare l’efficacia del trattamento.

Riabilitazione Fisioterapica

La riabilitazione fisioterapica è suddivisa in diverse fasi, ciascuna mirata a specifici obiettivi di recupero.

Prima fase: Riduzione del dolore e dell’edema.

    • Massaggi e tecniche antalgiche e antinfiammatorie: Il fisioterapista utilizza massaggi e altre tecniche per alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione.

Seconda fase: Mobilità passiva del piede.

    • Mobilizzazione passiva: Il fisioterapista muove il piede del paziente senza alcuna partecipazione attiva da parte del paziente, con l’obiettivo di migliorare la mobilità articolare in modo controllato e graduale.

Terza fase: Mobilità attiva del piede.

    • Mobilizzazione attiva: Il paziente inizia a muovere l’alluce autonomamente, rafforzando i muscoli e migliorando la coordinazione.

Conclusioni

La riabilitazione dopo un intervento chirurgico per alluce valgo è essenziale per un recupero completo e funzionale. Al Centro Colombo Genova, offriamo un percorso riabilitativo personalizzato che include auto-riabilitazione e sessioni con i nostri fisioterapisti esperti. Seguire attentamente le raccomandazioni del chirurgo e del fisioterapista è fondamentale per ritrovare la piena mobilità del piede e prevenire complicanze future. Contattateci per programmare una consulenza e iniziare il vostro percorso di recupero con il nostro team dedicato.

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