Introduzione alle Fratture da Stress.
Le fratture da stress sono microfratture ossee che si sviluppano a causa di sollecitazioni ripetute e prolungate, superando la capacità dell’osso di rigenerarsi. Non derivano da un trauma diretto, ma da un sovraccarico graduale. Queste lesioni sono particolarmente comuni tra gli atleti e le persone che praticano attività fisiche intense.
Che Cosa sono le Fratture da Stress?
Le fratture da stress rappresentano una risposta dell’osso a microtraumi ripetuti. Quando i muscoli non riescono più ad assorbire le sollecitazioni, queste vengono trasferite all’osso, provocando microlesioni che, senza un’adeguata gestione, possono peggiorare fino a compromettere la stabilità strutturale.
Zone più frequentemente colpite
- Metatarsi del piede (fratture da marcia):
- Colpiscono principalmente il secondo metatarso, spesso in soggetti che incrementano rapidamente l’intensità dell’allenamento.
- Tipiche di corridori, ballerini e militari sottoposti a lunghi periodi di marcia.
- Femore prossimale e bacino:
- Più comuni in persone con fragilità ossea, come chi soffre di osteoporosi o patologie metaboliche dell’osso.
Principali Cause delle Fratture da Stress
- Incrementi repentini dell’intensità fisica: Un aumento eccessivo di chilometraggio nella corsa o dell’intensità di allenamenti può sovraccaricare le strutture muscolo-scheletriche.
- Scarpe inadeguate: La mancanza di un’adeguata ammortizzazione contribuisce al trasferimento di sollecitazioni alle ossa.
- Biomeccanica alterata: Piede cavo o disallineamenti posturali aumentano il rischio di sovraccarico.
- Triade dell’atleta femmina: Squilibri ormonali, carenze nutrizionali e osteoporosi predispongono a fragilità ossea.
Sintomi delle Fratture da Stress
Le fratture da stress si manifestano con sintomi inizialmente lievi, che peggiorano progressivamente se non trattati.
- Dolore localizzato: Compare dopo attività fisica intensa e si attenua a riposo nelle fasi iniziali.
- Evoluzione del dolore: Con il tempo, può persistere anche a riposo e diventare debilitante, limitando i movimenti.
- Segni associati: Gonfiore, arrossamento e dolore alla palpazione della zona colpita.
Diagnosi delle Fratture da Stress
Una diagnosi precoce tramite visita ortopedica o fisiatrica esami strumentali è fondamentale per prevenire complicazioni.
- RX tradizionali: Utili dopo 2-3 settimane, quando il callo osseo inizia a formarsi.
- Scintigrafia ossea o RM: Ideali per individuare le lesioni nelle fasi iniziali.
- Esami aggiuntivi per donne: In caso di sospetta osteoporosi, l’assorbimetria ossea (DEXA) è raccomandata per valutare la densità minerale dell’osso.
Trattamenti per le Fratture da Stress
Un percorso terapeutico completo è fondamentale per favorire la guarigione e il ripristino delle normali funzionalità motorie. Al Centro Colombo, i trattamenti combinano approcci conservativi e fisioterapici all’avanguardia.
Misure iniziali
- Riposo e limitazione del carico:
La prima fase consiste nel ridurre al minimo il peso sull’arto interessato per consentire all’osso di rigenerarsi. Questo è particolarmente importante per prevenire il peggioramento della frattura. - Supporti ortopedici:
L’uso di tutori o calzature specifiche aiuta a immobilizzare la zona e a distribuire meglio il peso, prevenendo l’atrofia muscolare. - Stampelle:
Nei casi più severi, l’eliminazione totale del carico tramite stampelle è essenziale per proteggere l’osso durante le prime fasi della guarigione.
Percorso Fisioterapico e Riabilitativo
Presso il Centro Colombo, il recupero è personalizzato e include terapie avanzate:
- Terapie antalgiche e antinfiammatorie:
- Tecarterapia: Stimola la riparazione dei tessuti e allevia il dolore.
- Terapia combinata Tecar Sin200: Sinergia tra terapie fisiche per un’azione profonda e mirata contro infiammazione e rigidità muscolare.
- Riabilitazione ortopedica:
- Propriocettiva: Migliora il controllo motorio e la stabilità, riducendo il rischio di recidive.
- Recupero dello schema del passo: Ristabilisce una deambulazione corretta, indispensabile per evitare compensazioni che possono portare a nuovi problemi muscolo-scheletrici.
- Rimuscolazione: Programmi specifici di rinforzo muscolare per recuperare forza e prevenire debolezze future.
Tempi di recupero
Il processo di guarigione varia a seconda della gravità della frattura e della risposta al trattamento. Generalmente, la durata si estende tra 6 e 12 settimane. Durante questo periodo, i progressi sono monitorati regolarmente per adattare il percorso riabilitativo alle esigenze del paziente.