Cos’è la cisti di Baker
La cisti poplitea ( o cisti di Baker dal chirurgo inglese William Baker ) sono dei rigonfiamenti generati da un eccessivo accumulo di liquido sieroso all’interno di una delle borse sinoviali posizionate nell’ area anatomica dietro il ginocchio e possono portare dolore e rigidità articolare. La ciste è arrotondata, liscia e fluttuante.
Essendo formate da liquidi non sono vere e proprie cisti ma vengono definite pseudocisti.
Cause
Le cisti di Baker possono essere di natura idiopatica e formarsi nelle ginocchia dei bambini dove in genere si verifica una risoluzione spontanea oppure possono essere di natura meccanica ove la causa è il non corretto funzionamento dei meccanismi di svuotamento e riempimento della borsa sinoviale.
Altre cause sono da imputare all’ ernia posteriore della membrana sinoviale oppure a lesioni meniscali o legamentose.
Sintomatologia
La cisti poplitea può essere asintomatica all’inizio della sua formazione, ma i sintomi insorgono con l’ aumento del volume della deformità e possono essere: dolore, limitazione funzionale, tensione muscolare, edema, eritema poiché a causa della sua localizzazione può comprimere alcune strutture circostanti.
In alcuni casi la cisti può rompersi provocando sintomatologia dolorosa con edema ed echimosi nella parte inferiore della gamba e anche situazioni di tromboflebite.
Diagnosi
La cisti può essere diagnosticata dal medico specialista anche solo tramite la palpazione, ma un’ indagine più approfondita può essere svolta con un ecotomografia ( indagine rapida, economica e per nulla invasiva) o una risonanza magnetica anche per escludere patologie più gravi.
Trattamento
Il trattamento delle cisti di Baker possono essere di tre tipi:
- terapie domestiche, riposo.
- (Tecarterapia, ultrasuoni o Laserterapia
La fisioterapia può essere utile per ridurre le dimensioni della cisti e a combattere l’infiammazione all’interno del ginocchio.
Nei casi più seri lo specialista in ortopedia potrà decidere di intervenire con infiltrazione di corticosteroidi o con un intervento diaspirazione della stessa.
a cura della dott. Andrea Secchi – fisioterapista –